Giornata del Ricordo 14 Novembre 2010
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Malgrado la giornata piovviginosa, un buon numero di persone ha partecipato alla “Giornata del Ricordo” tenutasi presso i cippi che sono stati eretti a Bergallo di Cureggio e a Prerro di Pogno, dove con altri giovani partigiani hanno perso la vita nel 1944 i maggioresi Carluccio Sacchi e Luciano Bocchinelli.
Alla cerimonia di Bergallo (ove il 4 novembre 1944 furono fucilati il ventenne Carluccio Sacchi di Maggiora, il diciassettenne Luigi Ceresoli che tentava dalla nativa Lodi di raggiungere i compaesani della Brigata partigiana Fanfulla operante nell’Ossola, il ventisettenne siciliano Salvatore Narcisi che con un commilitone aveva scelto di unirsi alle formazioni partigiane del Cusio rifiutando l’arruolamento nella RSI) ha partecipato anche una folta rappresentanza di Cureggio, con il Sindaco e il sig.
Nicolini, nipote di partigiano ucciso barbaramente a Salussola; oltre all’ANPI di Maggiora era rappresentata l’ANPI di Borgomanero; 3 giovani boy scouts hanno portato i loro vessilli.
L’Amministrazione Comunale di Maggiora era rappresentata da Sindaco, vice-Sindaco e due Consiglieri della minoranza. Il Parroco di Maggiora don Fausto (che ha voluto essere presente nonostante gli impegni domenicali in Parrocchia), dopo il breve corteo che ha portato al luogo della fucilazione lungo il torrente Sizzone, ha benedetto il cippo ove erano stati deposti omaggi floreali, mentre il dott.
Gianni Cerutti dell’Istituto Storico per la Resistenza- dopo il saluto dei Sindaci e del Presidente dell’ANPI- ha magistralmente sottolineato l’attualità della Resistenza come espressione della partecipazione attiva e responsabile dei cittadini per la conquista della libertà.
La mattinata si è poi conclusa con l’omaggio al cippo di Prerro di Pogno che ricorda i 5 partigiani, tra cui il ventitreenne Luciano Bocchinelli, che lì trovarono la morte combattendo contro i tedeschi. Gli Alpini di Maggiora- che avevano provveduto a imbandierare i cippi- tenevano in bella mostra sulla giacca a vento un nastrino tricolore: è un impegno del Gruppo Alpini per tutte le manifestazioni che si svolgeranno nell’anno del centocinquantesimo della unità nazionale.